La Corte di Cassazione, già nel 2000, riconosceva la configurabilità dei reati di ingiuria e diffamazione tramite l’utilizzo di risorse informatiche e nello scorso giugno –Cass. Pen., sez .I, sent. n. 24431/2015- ha fatto un ulteriore passo avanti verso una maggiore tutela dei diritti della persona. Più precisamente gli ermellini hanno riconosciuto la sussistenza della […]