A seguito dell’articolo relativo al denegato rinnovo di un porto d’armi ad un soggetto trovato diverse volte in compagnia di pregiudicati (clicca qui per leggere l’articolo) segnaliamo la recente decisione del T.A.R. Umbria Perugia, Sez. I del 19 febbraio 2016, n. 123, in merito alla pubblicazione su un social network di una foto in cui il soggetto interessato aveva una pistola in pugno.
Nello specifico il Tribunale Amministrativo Regionale ha dichiarato legittimo il provvedimento recante il divieto di detenzione di armi e munizioni fondato, come anticipato sopra, sulla circostanza dell’avere l’interessato, attraverso un social network -nella specie si trattava di Facebook– pubblicato commenti concernenti forme di “autotutela” della proprietà privata, unitamente ad una foto che lo ritraeva con la pistola in pugno accompagnata da un invito a farne uso.